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Anno A
31ª Domenica del Tempo Ordinario
Testi dell'Editrice Elledici
Con la vita testimoni della Parola
Introduzione
Nelle scorse due domeniche il vangelo di Matteo narrava delle dispute di Gesù con i notabili religiosi di Gerusalemme. Essi proponevano a Gesù quesiti con lo scopo di coglierlo in fallo per poterlo accusare. Dopo aver risposto in merito ad ogni questione, Gesù invita, nel vangelo di oggi, a riflettere sull’atteggiamento di coloro che dovrebbero guidare il popolo di Dio e che invece lo opprime, privilegiando l’esteriorità e ricercando il proprio onore e la propria gloria.
Atto penitenziale
Signore, ci proponiamo come esempi e non siamo nemmeno in pace con noi stessi. Abbi pietà di noi.
Cristo, non siamo segni credibili della tua presenza per i fratelli. Abbi pietà di noi.
Signore, continuiamo a voler essere i primi e dimentichiamo che tu ti sei fatto ultimo per salvarci. Abbi pietà di noi.
Preghiera dei fedeli
Solo chi è disposto a mettere in gioco se stesso può davvero essere segno visibile della presenza di Dio per i fratelli. Perché ciò sia possibile occorre coltivare l’umiltà. Preghiamo insieme e diciamo: Signore, insegnaci a essere umili.
O Padre, tramite il tuo Figlio ci hai rivelato che solo coloro che mettono in pratica la tua parola sono degni di predicarla. Aiutaci a scegliere con attenzione le nostre guide. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.
Monizione alla preghiera del Signore
Gesù ci ha invitato a considerarci fratelli, figli di un unico Padre. Ci rivolgiamo a Dio con le parole che egli stesso ci ha insegnato. Diciamo insieme…