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Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo
Testi dell'editrice Elledici
Introduzione
Il significato della festa dell’Epifania è detto nelle parole della seconda lettura tratta dalla lettera agli Efesini: «Le genti sono chiamate, in Cristo Gesù, a condividere la stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad essere partecipi della stessa promessa». Gesù si manifesta ai Magi che lo riconoscono Signore. Essi sono le primizie della chiesa formata da uomini di tutti i popoli che credono in lui. Ogni uomo, infatti, è chiamato alla fede e all’adorazione per avere in Gesù Cristo la salvezza.
Atto penitenziale
Signore, spesso trascuriamo i segni della tua presenza più vicini a noi. Abbi pietà di noi.
Cristo, ci stanchiamo di ricercare il tuo vero volto e ci accontentiamo dei nostri idoli. Abbi pietà di noi.
Signore, continuiamo a considerarci grandi e non riusciamo ad essere uomini. Abbi pietà di noi.non sappiamo interpretare i segni che tu ci invii e così smarriamo il senso della nostra esistenza. Abbi pietà di noi.
Presentazione della Parola di Dio
Prima lettura: Is, 60, 1 – 6: La gloria del Signore brilla sopra di te.
Isaia si rivolge a Gerusalemme e profetizza per lei il tempo della gloria. Quando su tutto il resto della terra ancora regneranno le tenebre, una grande luce brillerà sulla città del Signore.
Essa diventerà luce per le nazioni e centro di attrazione di tutti i popoli.
Dal Salmo 71: Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.
Il Messia atteso è il re di pace e di giustizia grazie al quale si manifesta la misericordia del Signore, perché Dio regna con lui. Quanto atteso e sperato dal Salmo si realizza in pienezza in Gesù (nella sezione Canti a Messa, il canto di un ritornello responsoriale al Salmo).
Seconda lettura - Ef, 3, 2 – 3a. 5 – 6: Ora è stato rivelato a tutte le genti sono chiamate, in Gesù Cristo, a condividere la stessa eredità.
Il mistero di cui Paolo è annunciatore è il dono della salvezza per tutti i popoli. In Gesù ogni uomo è chiamato a far parte del corpo mistico di Cristo e ad essere partecipe delle promesse fatte ai padri. Dopo la nascita del Figlio anche noi siamo figli, legati al Padre da una promessa d’amore e di salvezza.
Canto al Vangelo: Alleluia, alleluia. Abbiamo visto la sua stella in oriente e siamo venuti per adorare il Signore. Alleluia.
Vangelo - Mt 2, 1 – 12: Siamo venuti dall’oriente per adorare il re.
La visita dei Magi a Gesù ancora in fasce è un episodio dai molti significati. Il messaggio del Vangelo è rivolto a tutti i popoli. Tutta l’umanità, infatti, è chiamata alla salvezza in Gesù Cristo. Il viaggio di sapienti provenienti da paesi lontani, inoltre, è segno del fatto che ogni ricerca autentica e appassionata della verità intrapresa dall’uomo porta a Dio. In contrasto con i Magi stanno le figure di Erode e dei sacerdoti: pur abitando vicino al luogo dove nasce Gesù essi non ricercano la verità, e dunque non sono capaci di mettersi in cammino.
Preghiera dei fedeli
Dio si è fatto uomo per rischiarare le tenebre del mondo. Preghiamo insieme e diciamo: Signore, rendici capaci di ricercare la verità.
1. Perché anche la più piccola luce possa esserci da guida nei giorni più difficili e tenebrosi. Preghiamo.Perché tutti i popoli accolgano con gioia il tuo messaggio di salvezza. Preghiamo.
2. Perché ci consideriamo responsabili dell’immagine che hanno di te i nostri fratelli. Preghiamo.
3. Perché sappiamo sempre valorizzare la nostra curiosità, e perché sappiamo mettere la nostra conoscenza a servizio del tuo progetto d’amore. Preghiamo.
O Padre, i Magi, sapienti venuti da lontano, hanno scelto in mezzo a tutte le informazioni in loro possesso quelle più importanti per ricercare la tua luce. Donaci la stessa capacità di discernimento e passione per la verità. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.
Monizione alla preghiera del Signore
Gesù è stato mandato dal Padre perché potessimo rivolgerci a lui come fratelli. Innalziamo al cielo la nostra preghiera con le parole ch’egli stesso ci ha insegnato. Diciamo insieme…