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Anno A
23ª Domenica del Tempo Ordinario
Testi dell'Editrice Elledici
La prassi della correzione fraterna
Introduzione
Il cammino di fede del Cristiano è individuale, ma non individualista. Ascoltare la Parola, infatti, significa aprirsi all’amore di Cristo. L’amore ricevuto, però, non può essere posseduto egoisticamente. Esso deve trasformarsi in amore vissuto, amando i fratelli, affinché sia esplicitato un rapporto con Dio che altrimenti rimarrebbe muto e infruttuoso.
Atto penitenziale
Signore, non siamo capaci di percepire il tuo amore e quindi non riusciamo a trasmetterlo. Abbi pietà di noi.
Cristo, ci sentiamo molto più spesso in competizione che in armonia con i nostri fratelli. Abbi pietà di noi.
Signore, crediamo di poter essere salvati da soli e ci condanniamo all’infelicità. Abbi pietà di noi.
Presentazione della Parola di Dio
Prima lettura - Ez 33,1.7– 9: Se tu non parli al malvagio, della tua morte domanderò conto a te.
Il profeta Ezechiele parla della missione che gli è stata affidata e parallelamente delinea il dovere di ogni credente. Chi ascolta la volontà del Signore, infatti, è responsabile di metterla in pratica e di contribuire alla salvezza dei fratelli.
Dal Salmo 94: Ascoltate oggi la voce del Signore.
Il salmo è un’esortazione alla lode. Siamo invitati a non indurire il nostro cuore e a farci uno con i nostri fratelli per ascoltare insieme la voce del Signore (nella sezione Canti a Messa, il canto di un ritornello responsoriale al Salmo).
Seconda lettura - Rm 13,8–10: Pienezza della legge è la carità.
Paolo esorta i credenti della comunità di Roma tracciando alcune coordinate della vita secondo il vangelo. In particolare specifica quale sia la norma che regola i rapporti fra i credenti nella comunità: l’amore, compimento e sintesi della legge di Mosè.
Canto al Vangelo: Alleluia, alleluia. Dio ha riconciliato a sé il mondo in Cristo, affidando a noi la parola della riconciliazione. Alleluia.
Vangelo - Mt 18,15–20: Se ti ascolterà avrai guadagnato il tuo fratello.
La pace e la concordia tra i fratelli è fondata, nel Vangelo, sulla comune appartenenza a Cristo. Egli è morto per ciascuno di noi, unendoci per sempre nel suo dono d’amore. Chi si prende cura del proprio fratello opera per il benessere della comunità.
Preghiera dei fedeli
Il Signore ci chiede di imitare il suo amore incondizionato per l’uomo. Chiediamo, perciò, che ci aiuti a crescere nel rispetto e nella conoscenza dei nostri fratelli. Preghiamo insieme e diciamo: Signore, fa’ che ci amiamo gli uni gli altri.
O Padre, tu hai assicurato la tua presenza lì dove i tuoi discepoli sono riuniti nel tuo nome. Aiutaci a camminare uniti a te e ai nostri fratelli. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.
Monizione alla preghiera del Signore
Gesù ci assicurato che quando due o più sono riuniti nel suo nome lui è in mezzo a loro. Coscienti della sua presenza ci rivolgiamo a Dio con le parole che egli stesso ci ha insegnato. Diciamo insieme…