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Anno A
Domenica di Pentecoste
Testi dell'Editrice Elledici
Lo Spirito e la testimonianza
Introduzione
Oggi si compie una promessa per noi Cristiani: quella che Gesù ha fatto ai suoi discepoli e a tutti noi durante l’ultima cena, quando ha assicurato che non ci avrebbe lasciati soli, ma ci avrebbe inviato un altro Consolatore. È lo Spirito Santo che ogni giorno ci testimonia l’attenzione di Dio alle nostre vicende e che ci invita a corrispondergli la stessa cura amorevole.
Atto penitenziale
Signore, siamo pavidi e ci facciamo da parte proprio nei momenti di maggiore difficoltà. Abbi pietà di noi.
Cristo, desideriamo delle capacità soltanto per farne sfoggio di fronte al mondo. Abbi pietà di noi.
Signore, non sappiamo lasciare spazio in noi per far agire il tuo Spirito. Abbi pietà di noi.
Presentazione della Parola di Dio
Prima lettura - At 2,1–11: Tutti furono colmati di Spirito Santo e cominciarono a parlare.
A fondamento della comunità cristiana sta l’azione dello Spirito. Egli rinnova la memoria della vita e della parola di Gesù in coloro che confidano in Dio e li abilita alla testimonianza. Il Vangelo, infatti, è quel messaggio di pace e misericordia che è esprimibile e comprensibile in tutte le lingue del mondo.
Dal Salmo 103: Manda il tuo Spirito, Signore, a rinnovare la terra.
Ogni creatura vive nello Spirito di Dio. Senza il suo alito di vita ogni realtà è destinata a morire, compresa la comunità cristiana (nella sezione Canti a Messa, il canto di un ritornello responsoriale al Salmo).
Seconda lettura - 1 Cor 12,3b–7.12–13: Noi tutti siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo.
Paolo si rivolge alla comunità di Corinto, la quale presta molta attenzione alle manifestazioni carismatiche straordinarie. Di fronte al rischio della spettacolarizzazione del cristianesimo, e spinto dall’urgenza di indicare principi per il discernimento fra gli autentici doni dello Spirito e le forme di esaltazione, l’apostolo sottolinea che i doni dello Spirito sono sempre posti al servizio del bene comune.
Canto al Vangelo: Alleluia, alleluia. Vieni, Santo Spirito, riempi i cuori dei tuoi fedeli e accendi in essi il fuoco del tuo amore. Alleluia.
Vangelo - Gv 20,19–23: Come il Padre ha mandato me anch’io mando voi.
Gesù soffia sui suoi discepoli, così come il Padre aveva soffiato la vita nel primo uomo. Il dono dello Spirito Santo, infatti, è come una seconda creazione; riceverlo significa accogliere la pace di Cristo ed essere pronti a diventare a nostra volta portatori di pace.
O Padre, tu ci hai inviato il tuo Figlio per mostrarci quanto grande sia il tuo amore verso l’uomo e ci invii continuamente il tuo Spirito per ricordarci che non ci abbandoni mai. Rendici degni di gioire per questi immensi doni. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.
Monizione alla preghiera del Signore
Gesù ci ha portato la pace del Padre. Sostenuti dall’azione dello Spirito rivolgiamoci a Dio con le parole che egli stesso ci ha insegnato. Diciamo insieme…