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Anno A
III Domenica di Pasqua
Testi dell'Editrice Elledici
Lo riconobbero allo spezzare del pane
Introduzione
La resurrezione di Gesù Cristo dai morti è l’inizio di un nuovo cammino, quello della chiesa. Proprio con la descrizione di due uomini in cammino comincia il Vangelo di oggi, ed è la rappresentazione di un percorso di fede, guidato da Gesù e proposto a tutti i credenti, che parte dall’ascolto e dalla piena comprensione delle Scritture, culmina con l’eucarestia, memoriale del sacrificio di Cristo, e termina nell’azione, nella concretizzazione della propria fede nelle scelte di ogni giorno.
Atto penitenziale
Signore, fatichiamo a percepirti come presente nella nostra vita ed in cammino affianco a noi. Abbi pietà di noi.
Cristo, abbiamo timore e siamo impacciati nell’annunciare la tua resurrezione. Abbi pietà di noi.
Signore, le nostre scelte quotidiane non sono sempre informate dalla tua resurrezione. Abbi pietà di noi.
Presentazione della Parola di Dio
Prima lettura - At 2,14a 22–33: Non era possibile che la morte lo tenesse in suo potere.
Di fronte alle folle turbate per aver visto gli effetti della discesa dello Spirito Santo sugli apostoli, Pietro tiene il suo primo discorso pubblico. In esso annuncia il centro del messaggio Cristiano. Gesù Cristo, rifiutato dagli uomini ma accreditato da Dio, è stato da lui liberato dalle angosce della morte con la resurrezione. Di Gesù e della sua resurrezione avevano già parlato le Scritture.
Dal Salmo 15: Mostraci, Signore, il sentiero della vita.
Il salmista non parla al condizionale: egli sa che il Signore non abbandonerà la sua vita negli inferi. Per coloro che confidano Dio egli è sempre un rifugio sicuro. (nella sezione Canti a Messa, il canto di un ritornello responsoriale al Salmo).
Seconda lettura - 1 Pt 1,17–21: Foste liberati con il sangue prezioso di Cristo, agnello senza difetti e senza macchia.
La morte e la resurrezione di Cristo, vero agnello pasquale, sta al centro della storia della salvezza nella quale Dio ha liberato l’umanità dal peccato. Ora i credenti vivono come pellegrini verso la loro vera patria.
Canto al Vangelo: Alleluia, alleluia. Signore Gesù, facci comprendere le Scritture; arde il nostro cuore mentre ci parli. Alleluia.
Vangelo - Lc 24,13–35: Lo riconobbero nello spezzare il pane.
I discepoli di Emmaus sono incapaci di comprendere fino in fondo gli eventi accaduti in Gerusalemme, la passione di Gesù e la notizia riportata da alcune donne della sua resurrezione. Solo dopo l’incontro personale col Cristo risorto, che culmina nell’eucarestia, essi giungono ad una piena comprensione e sono dunque in grado di dare senso a ciò che hanno visto e sentito.
Preghiera dei fedeli
L’annuncio della resurrezione non può lasciare indifferenti. Siamo tenuti a prendere posizione rispetto ad esso e a scegliere di farne l’oggetto della nostra riflessione, della nostra fede e della nostra azione, o di rifiutarlo, rimanendo nelle tenebre della morte. Preghiamo insieme e diciamo: Signore, rendici testimoni credibili.
Perché sappiamo che l’unico modo di comprendere pienamente la nostra storia è incontrarti in prima persona. Preghiamo.
Perché l’esempio di Pietro, capace di rinnegarti tre volte e poi di essere primo testimone della tua Parola, ci aiuti a non scoraggiarci di fronte ai nostri fallimenti. Preghiamo.
Perché crediamo che il tuo amore giunto fino all’estremo limite della morte è in grado di liberarci dal peccato e salvarci dalla morte. Preghiamo.
Perché la tua promessa di vita eterna ci dia il coraggio di collaborare con te per un domani migliore. Preghiamo.
O Padre, la vicenda di tuo Figlio sulla terra ci chiama a fare della nostra vita un impegno a seguire il suo esempio nella fiducia verso di te. Aiutaci a saper rendere ragione della nostra speranza. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore.
Monizione alla preghiera del Signore
Gesù è rivelazione dell’amore del Padre. Rivolgiamoci a Dio con le parole che egli stesso ci ha insegnato. Diciamo insieme…